mercoledì 13 gennaio 2010

Trattative a viso aperto

Ah, l'attualità! Quella bella guerriglia urbana e rurale in cui "Noi non siamo razzistici ma eravamo pronti con le lupare, ma i negri hanno scelto di andarsene"...
Francesco Bellocco, attualmente latitante, prima agli arresti domiciliari, e indovinate dal testo per cosa, a Matrix (intervista) ha detto testualmente: "Noi andiamo a prendere i problemi degli immigrati?! Ma che se li vada a prendere lo Stato, non la 'Ndrangheta!"
Ho concluso, Vostro Onore. Danny Crane.
Au revoir

3 commenti:

  1. Che dire di Feltri, ci è o ci fa? A un certo punto chiede, indignato: ma non ci sono autorità periferiche dello stato preposte a vigilare e intervenire in questi casi? Beata ingenuità!
    Nessuno lo ha evidente informato che durante la decadenza, le periferie (tendenzialmente, funzionali prima che territoriali, anche se si potrebbe discutere) sono le prime ad essere abbandonate al proprio destino.
    Però tranqui, siccome tutto funziona così bene, presto ci sarà una riduzione delle tasse. Con qualche soldo in meno, sicuramente lo stato riprenderà il saldo controllo delle periferie in un battibaleno.

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  2. No, il Silvio ha detto che non ridurrà le tasse. Almeno, ieri...

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  3. Si anche oggi. Pare che Tremonti abbia minacciato di spogliarsi in mezzo al consiglio dei ministri e di eccitarsi con una foto della giovane Bindi in caso contrario.
    Penso che il deterrente basterà... per ora.

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