mercoledì 24 marzo 2010

Perchè Sanremo? Perchèèè?

L'ultimo festival della canzonetta italica è stato A.B. Qualcosa, ecco... A.B. Norme, come direbbe Aigor, per varie ragioni.
Innanzitutto vi è giunto il terrorismo, sotto forma di una protesta eccessiva anche rispetto alle usuali polemiche che sono da sempre parte integrante dello show. Insomma a quanto pare quest'anno chiunque avesse un cervello, forse aizzato dalla crisi e dagli inviti all'ottimismo, ha detto che certe cose fanno schifo: gli orchestrali hanno addirittura lanciato palline di spartiti e leggii contro alcuni stronzetti ben scelti.
L'altro aspetto di novità è fornito dallo sputtanamento pubblico mai così potentemente attuato e diffuso nei confronti dei mezzucci di bassa lega: sms in libertà, scambietti tra reti concorrenti, io non ti metto controprogrammazione e ti presto un nome così fai gli ascoltoni-come-se-non-ci-fosse-una-minchia-d'altro-da-vedere-e-in-effetti-ciai-proprio-preso, ma tu in cambio mi fai vincere il mio pulzello decerebrato che assomiglia taaaanto a Legolas, pessimismo e fastidio per gente giustamente sbattuta fuori immediatamente e ripescata in modo fumoso; tutto per la gioia dell'industria discografica, anche se in tanti ci chiediamo il perchè della merda simile possa vendere davvero dischi: eccheccazzo, c'è roba che fa rivalutare Gigi d'Alessio/d'Agostino!
Infine, si dice addirittura che il vincitore sia gay e accoppiato col vincitore dell'anno prima, tanto per scandalizzare l'utenza media.
Ma comunque... ho visto Sanremo una volta sola in vita mia, per conoscenza di causa, in una fase di indagine sul mondo "normale". Perchè mai ci sto facendo un post sopra? In fondo non me ne frega nulla di quanti se lo sorbiscono, posso fare solo considerazioni romantiche tipo che la TV produce programmi immondi e che l'umanità vi è mestamente assuefatta.
C'è un però. Un Però col nome. Emanuele Filiberto. Perchè va bene la distorsione del gusto, ma vorrei riuscire a ragionare e magari capire come sia possibile l'elezione di questo individuo da parte di pubblico e oscuri poteri forti dietrologi, e non so quale delle due possibilità sia peggio.
Ora, costui è veramente trucido: per carità, capisco che alcuni suoi atteggiamenti mi raccapricciano solo perchè il mio gusto è elegante e snob, e non è da me criticare l'impudicizia; ciononostante, non sopporto la sua invadenza, le sue dichiarazioni viscide, la sua continua ricerca di visibilità non accompagnata da qualcosa da dire, l'ipocrisia delle sue prediche lagnose unite a comportamenti non belli giustificati con "intemperanza giovanile", e poi la moglie attricetta sposata incinta e in abito bianco e, per Dramatization, le locuste e quella sua orribile pettinatura! Se vogliamo fermarci sul realistico e lasciare a me le mie opinioni, possiamo limitarci a citare i suoi collaboratori alla fondazione Valori e Futuro: quello di Vallettopoli, quello nella lista nera per i conti alle Cayman e sotto inchiesta per truffa ai danni dello Stato e quello arrestato per mafia. In più si arroga titoli nobiliari che secondo il diritto monarchico non detiene, come si fa a essere più volgari di così? In effetti sì, si può cantare Italia amore mio insieme a Pupo e a un poveraccio a cui era stata chiaramente rapita la famiglia.
Credo di trovarlo così fastidioso perchè è l'apoteosi del non saper fare un cazzo ma avere un'opinione che si cerca di imporre come unica valida, vantandosi in compenso della propria pochezza ammantata di nazionalpopolarità e cercando di buttarsi in mezzo a qualsiasi cosa pur di avere una fettina di fama, protetti da un nome macchiato di merda da vari antenati, con l'ultimo piglia tutto di suo padre probabile assassino, trafficante d'armi, puttaniere, sconfessato da tutta la famiglia.
Evidentemente l'Italia deve avere anche gli ex re più stupidi degli altri, anche se come cessi gli inglesi ci battono, almeno i nostri hanno i capelli, e come depravazione i monegaschi danno più spettacolo. Ho concluso, Vostro Onore. Danny Crane.
Come dicevo, ad insultarlo sono brava anche da sola: ovvio, ogni contributo è beneaccetto, ma vorrei piuttosto aiuto nello scovare i motivi del suo successo. Intanto è evidente che venga spinto avanti, perchè si sbatacchia qua e là come una trota, e da varie parti si dice ad alta voce che si compri il favore degli editori di show.
Luca suggerisce due cose:
  • Il nostro uomo è il tipo di fenomeno da baraccone che piace agli italiani, li fa sentire rassicurati nella loro potenza sessuale.
  • Il principe che si mescola alla feccia e fa l'amicone sembra proprio pronto, nonostante già due inculate, per il lancio elettorale come pupo di qualche bel partito di mostri tradizionalisti.
Sinceramente? La volontà popolare è sopravvalutata.
E meno male che Elio c'è: http://www.youtube.com/watch?v=J6nSkFT6MfI
Au revoir

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